Premetto che non ho alcuna conoscenza e titolarità in ambito medico chimico e ospedaliero.

Guardando e leggendo gli organi di informazione ho visto cose che mai avrei pensato di vedere, la sanità Italiana e di tutto il Mondo, travolta dal virus covid19 ,colta totalmente impreparata.
Medici infermieri e altri operatori sanitari lasciati allo sbaraglio con scarsità di attrezzatture e personale, personale tra l’altro massacrato dall’altissimo numero di contagi e da turni esasperanti.
Allora ho pensato che ognuno di noi dovrebbe fare quello che e nelle proprie possibilità per aiutare gli altri.
Le persone che si ammalano di covid19 reagiscono all'infezione in modo diverso.
Una parte minoritaria sviluppa sintomi molto gravi, tra cui polmonite, ed è proprio questa che rappresenta il più grande problema, considerando che queste persone necessiterebbero di ricovero ospedaliero e mezzi adatti per essere curati.
Mezzi che purtroppo mancano a causa della contemporaneità di un alto numero di malati gravi.
Molte di queste persone che abitano nelle zone dove l'infezione è più alta, spesso per mancanza di posti in sala di rianimazione scelgono o sono costrette a restare a casa, nonostante la gravità della malattia che molto frequentemente si conclude con la morte.
Al momento non esistono cure molto efficaci e prima che ce ne siano ci vuole un pò di tempo, quanto tempo?, chi lo sa!
Allora qualcuno inizia a pensare anche di usare qualche farmaco alternativo seppur potenzialmente pericoloso e di dubbia efficacia, tipo la clorochina.


E qui vengo al dunque, forse e ripeto "FORSE" ce un altro possibile aiuto per le cure.
Può darsi che funzioni, che non funzioni, o che a dirittura peggiori le cose.
Ma qui la scienza e i suoi rappresentanti penso che dovrebbe seriamente considerare questa possibilità,
certo ci va molta attenzione bisogna andarci con i piedi di piombo, ma se questi piedi diventano troppo pesanti si rischia di rimanere fermi, mentre molte vite ogni giorno velocemente si spengono.
Se cosi fosse, forse è il caso come si suol dire di Buttare il cuore oltre l'ostacolo..
Per l'aiuto ,parlo di una sostanza che si chiama EMETINA , sostanza molto tossica e pericolosa.
Ripeto sostanza che può usare e maneggiare solo personale medico a causa della pericolosità.
In fondo allo stato attuale se una persona è malata di cancro cosa si fa? la chemio terapia con tutte le sue conseguenze, per ora non siamo in grado di fare molto di più, certo con il passare del tempo si troveranno sempre più cure alternative e meno invasive, ma ce chi il tempo non c'è l'ha.

Adesso per me arriva la parte più difficile, dirti da dove vengono queste informazioni.
Spero di non ledere la tua sensibilità a causa di credo religiosi ateismo o altro, visto l'argomento trattato, ma questo è.
In caso contrario sei libero di chiudere subito questa pagina web.

Sono da tempo appassionato di temi che riguardano la spiritualità, leggo e ascolto molto materiale al riguardo.
Nella storia recente ci sono stati molti gruppi Medianici, qualche tempo fa di loro avrebbero detto che facevano sedute di "spiritismo" del tipo batti un colpo se ci sei".
In realtà nelle sedute di questi gruppi si trattano tematiche che meriterebbero molta più considerazione.
Il gruppo medianico di riferimento da me preferito si chiama Cerchio Firenze 77 , e stato attivo per quasi 40 anni,
fino alla morte del suo medium Roberto Setti nel 1984.
Dai temi trattati nelle loro sedute Medianiche sono stati scritti alcuni Libri.

E proprio in una di queste sedute che intervenne una entità (intesa come persona defunta che parla dal cosi detto aldilà).
Questa entità sostenne che in vita fu un Medico di nome Domenico Biondi , e parlò di una cura in grado di uccidere molti virus.
La Cura del Dott. Domenico Biondi :
(ti ricordo che l'emetina va sempre prescritta e usata da personale medico)

3 MILLIGRAMMI DI EMETINA IN 10 CENTIMETRI CUBICI DI SOLUZIONE FISIOLOGICA PER ENDOVENA

Da notare che nell'audio non e menzionato:

• Se il covid19 rientra tra i "tanti virus"
• Quanto tempo ipoteticamente ci impiegherebbe a svolgere la supposta azione antivirale.
• A che punto andrebbe somministrata l'Emetina, es. inizio infezione o all'aggravarsi del quadro clinico del paziente, certo considerando che per la grande maggioranza dei casi l'infezione passa da sola la logica suggerisce di attendere un eventuale peggioramento del quadro clinico.

Brevi cenni sulla tossicità:

• La tossicità dell'emetina è notevolmente elevata, negli animali da esperimento, allorché venga somministrata per via endovenosa. In questo caso, dosi minime sono già sufficienti per determinare la morte per arresto cardiaco.
• Per via ipodermica nel cane, particolarmente sensibile all’emetina, dosi di 5-7 mg/kg provocano rapidamente la morte. Negli altri animali sono necessarie invece, dosi più elevate (da 1 a 3 cgr/kg)

• Dall’uomo l’emetina può essere tollerata in maniera diversa in rapporto con la sensibilità individuale.

  - Secondo Campourcy e Moretti (81), da soggetti particolarmente resistenti, possono essere tollerate senza disturbi, dosi di 7-8 mg/kg.

  - Esistono però casi di intolleranza nei quali dosi molto più deboli possono determinare fenomeni di intossicazione anche gravi. Blanc e Siguier (82) hanno riferito l’osservazione di uno shok emetinico in cui uno stato di collasso, seguì immediatamente alla prima iniezione di una dose terapeutica di emetina.

  Certo si parla di 7-8 mg/kg

  - Facendo due conti secondo Campourcy e Moretti un soggetto di 70 kg senza problemi di sensibilità all' Emetina potrebbe tollerare una dose 7x70 = 490 mg.

  - Nell' audio del Dott. Biondi si menziona una dose di 3 mg in totale, una quantità 150 volte inferiore a 490 mg.

  
  Spiegazioni più esaustive puoi trovarle qui